Satellite iraniano in orbita. Il lancio è avvenuto dall'impianto in Kazakistan gestito da Mosca. Teheran: "Solo usi civili"
Il satellite iraniano Khayyam è decollato oggi dal cosmodromo di Baikonur gestito da Mosca in Kazakistan.
Il lancio arriva tre settimane dopo che il presidente russo Vladimir Putin ha incontrato a Teheran l'omologo iraniano, Ebrahim Raisi, e il leader supremo, Ayatollah Ali Khamenei.
Satellite in orbita
Il razzo Soyuz è decollato come previsto alle 8:52 ora di Mosca (0552 GMT) dall'impianto di lancio russo di Baikonur, in Kazakistan.
Circa nove minuti dopo il lancio, ha messo in orbita il satellite 'Khayyam', che prende il nome da Omar Khayyam, uno scienziato persiano vissuto nell'XI e XII secolo.
L'Iran ha dichiarato che il satellite, dotato di telecamera ad alta risoluzione, sarà utilizzato per il monitoraggio ambientale e rimarrà completamente sotto il suo controllo.
Teheran ha dichiarato che nessun altro Paese avrà accesso alle informazioni raccolte e che il satellite sarà utilizzato solo per scopi civili.
Un occhio al servizio di Mosca?
L'Iran ha cercato di sviare i sospetti sulla possibilità che Mosca possa utilizzare il satellite per migliorare la sua sorveglianza sugli obiettivi militari in Ucraina.
La scorsa settimana, il Washington Post aveva citato funzionari dell'intelligence occidentale anonimi che hanno affermato che la Russia "pianifica di utilizzare Khayyam per diversi mesi" per assistere i suoi sforzi bellici prima di consentire all'Iran di prendere il controllo.