Armenia, trovare casa per vivere è diventato troppo costoso

Il mercato immobiliare armeno sta vivendo un'impennata a causa dell'afflusso di immigrati dalla Russia: i prezzi degli affitti nella capitale Erevan sono aumentati in media del 35% dall'inizio dell'anno.
"A partire da marzo - dice un agente immobiliare - abbiamo avuto molti clienti provenienti dalla Russia, anche dall'Ucraina e dalla Bielorussia, ma l'ondata principale proviene dalla Russia.
Hanno iniziato ad affittare appartamenti e i prezzi sono saliti, ora sono superiori del 30-40% rispetto a prima".
Anche a causa dei prezzi elevati, è difficile trovare alloggi in affitto nel centro della capitale.
"Se volessi affittare un appartamento con un budget di circa 600 dollari - dice una residente - tre mesi fa potevo trovarne uno bello in centro, con una camera da letto: ora lo stesso appartamento costa circa 1.200".
Daniil Bolshakov, giornalista 22enne, è arrivato da San Pietroburgo all'inizio di marzo nel timore di essere richiamato alle armi e gli è stato detto che i prezzi "sono aumentati moltissimo".
Daniil ha affittato un appartamento con altre due persone e dice che probabilmente a San Pietroburgo, in Russia, potrebbero trovare qualcosa di "più bello" per lo stesso prezzo.
Vage Daniyelian, manager di un'agenzia immobiliare, afferma che la forte domanda ha portato alcuni proprietari a rescindere i contratti con gli inquilini esistenti per affittare gli appartamenti a un prezzo più alto ai nuovi arrivati.
Nel frattempo la situazione ha reso molto più difficile la vita dei locali.
Anche il numero di transazioni di acquisti e vendite è aumentato del 10% rispetto all'anno scorso e i prezzi sono cresciuti del 20%: un boom edilizio, ora, è molto probabile.