Berlino: un gigantesco thermos salva energia

La torre Vattenfall a Berlino
La torre Vattenfall a Berlino Diritti d'autore AP Photo
Di euronews
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All'inizio del 2023 entra in funzione a Berlino una torre di 45 metri che accumulerà l'energia destinata alla dispersione e servirà a scaldare le case della capitale tedesca

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Una nuova sala da concerto post/postmoderna? No, questo è il più grande accumulatore termico di Germania, una delle soluzioni al problema della volatilità nel sistema energetico. Questo cilindro d'acciaio si trova nel nord ovest di Berlino, è alto 45 metri con un diametro da 43 metri  per una capacità di 56 milioni di litri di stoccaggio. Ecco i numeri che caratterizzano il maxi accumulatore termico realizzato da Vattenfall. L’impianto, che entrerà in funzione il prossimo anno, sorge nello stesso sito della centrale cogenerativa Reuter Westsul e del più grande sistema Power-to-Heat d’Europa. Ed è proprio a quest’ultimo che guarda il nuovo progetto di storage. La torre operativa dal 2023 riscalderà le famiglie di Berlino d' inverno quando le forniture di gas russe si esauriranno. Nel complesso il nuovo sistema di stoccaggio dovrebbe vantare una potenza termica di 200 MW, con la capacità di fornire calore per 13 ore, anche con temperature molto basse. La società che lo realizza ha fatto sapere che il sistema si presta ad integrare anche fonti di calore di scarto locali, come le acque reflue e i rifiuti termici

L'enorme sfida per tutti noi è la volatilità nel sistema energetico. Quindi a volte c'è abbondanza di elettricità in rete che non puoi utilizzare, e quindi devi spegnere le turbine eoliche. Qui invece possiamo assorbire e stoccare quest'energia della rete"
Tanja Wielgoss, responsabile unità di riscaldamento di Vattenfall

Un gigantesco thermos

Finora era quasi impossibile immagazzinare grandi quantità di calore. La torre funziona come un thermos. Quando l'elettricità non è necessaria perché le case sono già calde, l'energia viene immagazzinata e si attinge al calore quando è necessario. "Quello che sta accadendo in questo momento, cioè la guerra in Ucraina e la crisi energetica ci spronano ad accelerare. In primo luogo, a causa della neutralità climatica, e in secondo luogo, per diventare indipendenti, per ottenere calore ed energia e renderci indipendenti dalle importazioni", sostiene la senatrice dei verdi tedeschi Bettina Jarasch. Una volta terminata la torre rappresenterà il più grande impianto di accumulo di calore in Europa anche se nei Paesi Bassi ne è già previsto una ancora più grande.

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