L'Aia: al via la stagione delle aringhe, in migliaia all'apertura

Migliaia di persone si sono riunite al porto di Scheveningen, a L'Aia, per l'apertura della stagione della pesca.
La festa ha visto la presenza di più di 200.000 visitatori per celebrare l'arrivo delle aringhe.
Mangiare questo pesce nei Paesi Bassi è una tradizione: molti turisti provano l'abbrezza, per così dire, di afferrare un'aringa per la coda e lasciarla scivolare in gola, alla maniera tipica olandese.
"Ci stiamo divertendo - dice un turista tedesco - siamo qui dalla Germania per una vacanza e abbiamo sentito parlare di questo festival, così siamo venuti qui.
Ci piace perché è una giornata di sole e uscire senza mascherine è fantastico".
"È una bella giornata e la gente è contenta - nota invece un pescivendolo locale - prepariamo le aringhe per loro, aringhe fresche, e le diamo in modo che possano assaggiarle.
Il bello è che molte persone che vengono qui non le hanno mai assaggiate prima e gli piacciono, quindi anche per noi è una bella giornata".
La pesca su larga scala delle aringhe nei Paesi Bassi è iniziata durante il Secolo d'Oro.
Le flotte del XV secolo diedero vita anche alla potente marina mercantile: per gli olandesi, l'aringa era diventata una fonte indispensabile di proteine e sostanze nutritive.
Da allora, è diventata una prelibatezza per gli appassionati di cucina di tutto il mondo.