Mosca accusa Kiev di aver sistematicamente inscenato una campagna diffamatoria contro il Cremlino sui resti dei corpi dei soldati
Il ministero della Difesa russo ha dichiarato di aver trovato nei locali dell'acciaieria Azovstal di Mariupol un camion con i cadaveri di 152 soldati ucraini dotato di 4 ordigni esplosivi rimossi in sicurezza dagli artificieri. Senza fornire immagini, Mosca ha accusato le autorità ucraine di aver creato l'ennemisa messa in scena per "accusare la Russia di oltraggiare i cadaveri dei militari".
"Sulla base delle confessioni fatte dai militati, abbiamo capito che minare le aree dove ci sono i cadaveri è un'operazione comandata direttamente da Kiev. Il motivo di questa provocazione ovviamente è puntare il dito contro la Russia per salvare la reputazione del regime di Kiev e l'immagine del presidente ucraino Zelensky, ha detto il portavoce del ministero della Difesa russo.
Per mesi l'Ucraina ha accusato la Russia di aver deliberatamente distrutto i resti dei corpi dei soldati ucraini e di impedire la loro consegna ai parenti. La stessa accusa è stata mossa da Mosca, ma secondo Kiev i corpi dei soldati russi non sono stati mai reclamati.