In corteo da Perugia ad Assisi con le bandiere arcobaleno e i colori dell'Ucraina per chiedere la pace
21 chilometri, da Perugia ad Assisi, con le bandiere arcobaleno e quelle gialloblù dell'Ucraina.
Lo slogan dell'edizione 2022 della marcia della pace è: Fermatevi! La guerra è una follia.
Il lungo corteo è un fiume di persone: secondo gli organizzatori, i partecipanti sono stati almeno 20mila. Con il cuore e lo sguardo all'Ucraina.
"Siamo stati anche a Leopoli due settimane fa con la Carovana della Pace per dire che è possibile fare azioni non violente e ne vale la pena. E non ci fermeremo" dice un'attivista.
Fermare la guerra vuol dire negoziare subito - si legge nel manifesto programmatico del Comitato promotore della Marcia Perugia-Assisi - bisogna trattare il cessate il fuoco, i corridoi umanitari, la fine della guerra, la sicurezza per tutti, il disarmo, il rispetto dei diritti umani di tutti, comprese le minoranze. Una manifestazione che raccoglie l'ennesimo appello di Papa Francesco per la pace.
"I leader politici per favore ascoltino la voce del popolo che vuole la pace, non l'escalation del conflitto" è stato l'invito rivolto dal Pontefice ai decisori politici. Il Papa si è poi rivolto a tutti: "Chiedo a voi tutti di aumentare la preghiera per la pace e di avere il coraggio di dire e manifestare che la pace è possibile".
Il corteo - a cui hanno aderito 156 Comuni, Province e Regioni, oltre 50 scuole Scuole, poco meno di 500 tra associazioni nazionali e locali - ha raggiunto la piazza Inferiore di San Francesco ad Assisi nel pomeriggio, luogo simbolo della pace.