A Euronews uno dei membri della delegazione di Kiev presenti in Turchia
"A Bucha è stato un genocidio, sono crimini di guerra". Lo ha detto il negoziatore ucraino Rustem Umerov, membro della delegazione inviata a incontrare i russi in Turchia. Umerov ha rilasciato una intervista a Euronews.
"È un genocidio. È un crimine di guerra. Ecco perché abbiamo bisogno che il Tribunale dell'Aja si occupi dell'accaduto. Questo è l'unico modo per portarli davanti alla giustizia". Umerov condivide i timori del governo di Kiev, secondo il quale il massacro di Bucha è solo uno dei tanti perpetrati con l'occupazione.
"Atrocità stanno accadendo non solo a Kiev, ma anche a Cherhiniv, Kharkiv, e altre città... non sappiamo cosa verrà fuori a Kherson e Zhaporizhzhia, che sono sotto occupazione... Non pare si siano fatti progressi nel ritiro. Le nostre forze difendono il territorio, e c'è una buona leadership. Auspichiamo che tutto questo finisca, dovremmo poter continuare i negoziati".
Sulla ripresa dei colloqui Rustem Umerov dice che potranno ripartire non appena arriveranno garanzie di sicurezza da parte della comunità internazionale, perché, aggiunge, nessuno crede davvero a quello che promettono i russi.