Vincitore dell'Oscar nel 1985 per "Il bacio della Donna Ragno", William Hurt fu protagonista negli anni '80 di grandi successi, come "Gorky Park" e "Figli di un Dio Minore". Scomparso a Portland, avrebbe compiuto 72 anni il prossimo 20 marzo
Nella sua casa di Portland (Oregon), è scomparso l'attore americano William Hurt: tra una settimana, il 20 marzo, avrebbe compiuto 72 anni.
Con quell'aria da intellettuale, sono stati favolosi i suoi anni '80: con un Premio Oscar per "Il bacio della Donna Ragno" (1985), tre Nominations (una per "Figli di un dio minore", film del 1986, interpretato dall'attrice sordomuta Marlee Matlin, all'epoca fidanzata con Hurt) e un grande successo commerciale, "Gorky Park" (1983), nel ruolo di Arkady Renko, poliziotto di Mosca inventato dalla penna dello scrittore Martin Cruz Smith.
Altri film memorabili, sempre degli anni '80: "Stati di alterazione" (1980), "Il Grande Freddo" (1983) e "Dentro la Notizia" (1989).
In totale, William Hurt ha recitato in 80 film. I suoi ruoli più recenti sullo schermo sono stati nelle pellicole dei super-eroi film della Marvel.
La famiglia di William Hurt ha annunciato la sua morte comunicando che "si è spento pacificamente, per cause naturali".