Per l'Onu è la crisi di profughi più veloce dalla Seconda guerra mondiale, in Italia giunti oltre 14 mila cittadini ucraini
Sono più di 1,5 milioni i rifugiati fuggiti dall'Ucraina in 10 giorni, secondo quanto riferisce l'Onu. La fuga in corso rappresenta "la crisi di profughi più veloce in Europa dalla Seconda guerra mondiale".
Così l'Alto commissario dell'Onu per i rifugiati, Filippo Grandi.
Sono 14.237 i cittadini ucraini entrati in Italia finora: 7.052 donne, 1.459 uomini e 5.726 minori. L'Italia, con circa 230 mila ucraina, ospita la comunità della diaspora ucraina più importante.
Il dato è aggiornato a domenica mattina e le principali destinazioni risultano essere Roma, Milano, Bologna e Napoli, dove vengono raggiunti familiari e conoscenti già presenti in Italia. In 24 ore sono oltre 3 mila gli ucraini arrivati; il flusso è in aumento.
Sale senza sosta anche il numero dei rifugiati che ogni giorno attraversano il confine polacco-ucraino in fuga dalla guerra. Dopo aver sfondato quota 100 mila nella giornata di venerdì, ieri le autorità polacche hanno registrato 129 mila nuovi arrivi. Dall'aggressione militare russa, gli ufficiali della Guardia di frontiera polacca hanno registrato oltre 922.400 persone in fuga dall'Ucraina.