Tensioni Russia-Ucraina, il ministro russo Lavrov respinge le accuse americane. Gli USA ribadiscono la minaccia di sanzioni in caso di attacco
Continua a crescere la tensione sul fronte dei rapporti tra Russia e Ucraina e cresce su un doppio binario, quello militare e quello politico. Nelle ultime ore sono i nuovi movimenti di truppe russe al confine a preoccupare l'occidente.
Josep Borrell, l'alto rappresentante dell'UE sostiene che la Russia sta cercando un' integrazione "de facto" dell'Ucraina orientale attraverso il massiccio rafforzamento militare.
La Germania si dice pronta a un dialogo serio con la Russia sulla sicurezza reciproca, ma non scenderà a compromessi sui "principi fondamentali", come ha sottolineato il ministro degli Esteri, Annalena Baerbock in visita in Ucraina, in vista dell'incontro con il suo omologo russo .
Intanto Sergey Lavrov , ministro degli esteri russo, respinge le accuse degli Stati Uniti secondo cui la Russia starebbe cercando un pretesto per invadere l'Ucraina, e controbatte che l'Ucraina è sotto il controllo esterno degli Stati Uniti. E che Washington è in grado di forzare il regime di Kiev a rispettare gli accordi di Minsk.
Nelle ultime ore una delegazione di senatori americani è arrivata in Ucraina per ribadire sia il sostegno al paese che la minaccia di "sanzioni economiche paralizzanti"in caso di invasione da parte della Russia.