Partito! Il mega telescopio "James Webb" è in orbita

Il mega telescopio visto dal computer della NASA.
Il mega telescopio visto dal computer della NASA. Diritti d'autore AP/AP
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Di Cristiano TassinariEuronews - AP - Ansa - Agenzie e siti internazionali
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25 anni di studi e lavoro, 12 miliardi di euro di costo, una collaborazione internazionale: il "James Webb Space Telescope" è sfrecciato verso la sua destinazione a quasi un milione 600.000 di chilometri di distanza. Trasmetterà immagini e informazioni mai viste prima

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Il più potente telescopio spaziale del mondo è entrato in orbita, diretto verso un avamposto a 1,5 milioni di chilometri dalla Terra.

Il telescopio spaziale James Webb ha lasciato la Terra alle 13.20 ora italiana del giorno di Natale, racchiuso nel suo razzo Ariane 5, partito dal Centro Spaziale di Kourou, nella Guyana francese.

Il James Webb Space Telescope (JWST), costato 10 miliardi di dollari in 25 anni di studi e lavoro, è sfrecciato verso la sua destinazione a quasi un milione 600.000 chilometri di distanza, quasi cinque volte il viaggio verso la Luna.

Ci vorrà un mese per arrivarci e altri cinque mesi prima che gli occhi infrarossi del telescopio siano pronti per iniziare la scansione dell'universo.

AP/AP
Radiografia del super telescopio.AP/AP

Per prima cosa, l'enorme specchio da 6 metri e mezzo e il parasole del telescopio devono dispiegarsi; sono stati piegati in stile origami per adattarsi al cono anteriore del razzo.
Altrimenti, il telescopio non sarebbe non sarà in grado di scrutare indietro nel tempo di 13,7 miliardi di anni come previsto, a soli 100 milioni di anni dal "Big Bang" che ha formato l'universo.

Con una tecnologia rivoluzionaria, il telescopo James Webb osserverà una parte di spazio e di tempo mai vista prima, fornendo una ricchezza di visuali sorprendenti in un'epoca in cui si sono formate le primissime stelle e galassie, oltre 13,5 miliardi di anni fa.

Può esplorare gli abitanti del nostro Sistema Solare con nuovi dettagli e studiare le atmosfere di mondi lontani.

Il telescopio James Webb è una collaborazione internazionale tra NASA, ESA (Agenzia Spaziale Europea) e CSA (Agenzia Spaziale Canadese).

Migliaia di ingegneri e centinaia di scienziati hanno lavorato per renderlo realtà, insieme a più di 300 università, organizzazioni e aziende di 29 stati americani e 14 paesi.

Il telescopio è già stato prenotato da gruppi di ricerca per lo studio di una sessantina di esopianeti, tra cui i sette che orbitano attorno a Trappist-1, una "Nana Rossa", una stella più piccola e fredda del Sole, a 40 anni luce dalla Terra.

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Il razzo Ariane 5 ha trasportato il telescopio.AP Photo

Se tutto andrà bene, il "James Webb Space Telescope" potrà compiere osservazioni per almeno cinque anni, anche se le agenzie spaziali sperano di poterne estendere l'utilizzo fino a dieci anni.

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