Ravanusa, ritrovati dai Vigili del Fuoco i corpi degli ultimi due dispersi

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Di Euronews

Si tratta di Calogero e Giuseppe Carmina, padre e figlio, che portano così a 9 il bilancio definitivo della tragedia

Sono stati ritrovati dai Vigili del Fuoco i corpi degli ultimi due dispersi a seguito dell'esplosione di Ravanusa, che ancora mancavano all'appello.

Si tratta di Calogero e Giuseppe Carmina, padre e figlio, che portano così a 9 il bilancio definitivo della tragedia.

Il cadavere del primo era nel garage del palazzo di 4 piani crollato per l'esplosione, quello di Giuseppe, 33 anni, invece, ritrovato a pochi minuti e a pochi metri di distanza da quello del padre.

Per tutto il giorno, i soccorritori hanno rimosso le macerie dell’appartamento del padre, dove il figlio si era recato per lasciare l’automobile e per un veloce saluto.

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Circa 24 ore prima, erano invece stati rinvenuti altri quattro corpi tra le macerie.

L'esplosione, sabato sera, aveva sgretolato una palazzina di 4 piani e una casa, oltre a danneggiare altri stabili vicini. 

"Il tetto e il pavimento sono venuti giù e io sono rimasta incastrata", ha raccontato Rosa Carmina: lei e la cognata sono le due uniche superstiti. 

L'ipotesi è che dal metadonotto vecchio di 37 anni, forse danneggiato dal maltempo, sia uscita un'importante quantità di metano poi infiltratosi in diversi passaggi, crepe, locali. 

La procura di Agrigento ha aperto un'indagine per omicidio colposo e disastro colposo a carico di ignoti.

Alcune persone residenti nell'area avrebbero riferito a conoscenti di aver sentito odore di gas, ma Italgas, l'azienda che fornisce il servizio, precisa che non è giunta alcuna segnalazione e che l'infrastruttura era stata completamente ispezionata sia nel 2020 che nel 2021.

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha telefonato al sindaco di Ravanusa per esprimere il suo cordoglio.

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