Attacco all'arma bianca a Cannes: un agente di polizia è stato aggredito da un uomo armato di coltello. Il poliziotto si è salvato grazie al giubbotto antiproiettile
È un algerino di 37 anni l'uomo che questa mattina, intorno alle 6.30, ha aggredito un poliziotto a Cannes con un coltello sostenendo di agire "in nome del Profeta".
L'assalitore ha aperto la portiera di una volante e ha accoltellato l'agente al posto di guida, colpendolo al torace tre volte.
"Fortunatamente il gilet antiproiettile ha protetto l'agente che è stato raggiunto dal coltello al petto e nella schiena, ma non è rimasto ferito fisicamente - spiega il sindaco di Cannes, David Lisnard - Poi, di fronte ai ripetuti attacchi dell'aggressore, un poliziotto ha sparato ed è stato bravo a neutralizzare l'uomo".
Gravemente ferito, l'aggressore che ha attaccato i poliziotti è ora tra la vita e la morte in un ospedale delle Alpi Marittime.
"Sono venuto a #Cannes questa mattina per offrire il mio pieno sostegno agli agenti di polizia che sono stati vittime di un violento attacco con coltello. Voglio sottolineare il coraggio e la compostezza esemplare dei poliziotti che hanno neutralizzato l'aggressore ed evitato il peggio", scrive in un tweet il ministro dell'Interno francese, Gérald Darmanin.
L'algerino è arrivato in Francia legalmente nel 2016 con il regolare permesso di soggiorno rilasciato dalle autorità italiane.
È sconosciuto alle forze dell'ordine e agli 007 francesi. Secondo una fonte della polizia, "viene presa in considerazione la pista terroristica".