La libertà, dopo sei giorni di fuga. Nove bambini e sei donne, di cui una all'ottavo mese di gravidanza, sono riuscite in Nigeria a sottrarsi ai loro sequestratori grazie a una lunga marcia nella foresta. I sospetti si indirizzano verso una costola locale dell'ISIS
La libertà, dopo sei giorni di fuga. Nove bambini e sei donne, di cui una all'ottavo mese di gravidanza, sono riuscite in Nigeria a sottrarsi ai loro sequestratori, grazie a una lunga marcia nella foresta. Otto degli ostaggi erano stati prelevati un anno fa da un villaggio della regione di Chibok, alla triste ribalta nel 2014, per il rapimento di 200 studentesse da parte di Boko Haram. Incerta invece in questo caso la matrice del sequestro. La zona da cui il gruppo è riuscito a fuggire è però considerata una roccaforte dello Stato Islamico della provincia dell'Africa Occidentale, una costola locale dell'ISIS che ha preso il sopravvento nella regione.