Sicilia: Miccichè, scelta Governatore a partito con più consensi

Leader Fi frena su annunci Salvini e su aut aut Musumeci a Lega
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Di ANSA
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(ANSA) – PALERMO, 27 SET – Il leader di Forza Italia in
Sicilia Gianfranco Micciche interviene sulle fibrillazioni
all’interno del centrodestra nell’isola. “Lasciamo che la scelta
tocchi al partito che uscirà con maggiori consensi dalle
amministrative” dice Miccichè in un’intervista al Giornale di
Sicilia e alla Gazzetta del Sud dopo le dichiarazioni di Matteo
Salvini, che ha annunciato di volere candidare a governatore il
segretario regionale del suo partito Nino Minardo e la secca
replica del Presidente Nello Musumeci: “La lega decida se stare
dentro o fuori”. “A Roma si discute della possibilità di affidare al partito
con più consensi l’onere di indicare il candidato premier – argomenta il presidente dell’Ars -. E’ un metodo che mi piace,
applichiamolo anche in Sicilia”. L’esponente azzurro invita gli
alleati ad evitare fughe in avanti: “Intanto lasciamo lavorare
Musumeci. Anche perchè, fin quando non ci sarà una valutazione
negativa da parte della coalizione il candidato in pectore è
lui. Ma se si dovesse decidere di non ricandidarlo, Forza Italia
non rinuncerà a proporre un suo candidato. Da sempre in Sicilia
siamo la prima forza politica ma non abbiamo mai avuto la
candidatura a Palazzo d’Orleans”. Miccichè, tuttavia, prende
anche le distanze dall’ultimatum di Musumeci: “Non mi piacciono
gli aut aut, i dentro o fuori pronunciati verso partiti alleati.
la Lega fa parte della coalizione, a meno che non decida di
uscirne spontaneamente. ll governo non ha nemici al suo interno.
Bisogna stare tranquilli e trovare le soluzioni per il bene
della Sicilia”. Infine Miccichè accoglie l’invito al dialogo lanciato due
giorni fa a Palermo da Matteo Renzi, che ha detto di guardare a
un’area di centro riformista che comprenda anche Forza Italia:
“Mi fa piacere che Renzi dica queste cose.Vanno in direzione di
un’allargamento della coalizione”. (ANSA).

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