Uccisi cinque palestinesi. Bennet: "Obiettivo membri di Hamas". Feriti in modo grave due soldati di Tel Aviv
Alta tensione in Cisgiordania dopo raid notturni compiuti dall’esercito israeliano nei pressi di Ramallah che hanno portato a scontri armati domenica mattina. Cinque palestinesi sono stati uccisi. Feriti in modo grave due soldati israeliani. Gli attacchi, ha riferito il primo ministro di Tel Aviv Naftali Bennet, avevano come obiettivo "membri di Hamas che stavano progettando attacchi terroristici".
Hamas ha attaccato l'Autorità Nazionale Palestinese (Anp), accusandola della responsabilità dei morti, "risultato della sua cooperazione con Israele e degli incontri tra le sue autorità e i funzionari israeliani".