Parigi, si apre il processo per le stragi del 13 novembre 2015

Si è aperto a Parigi il maxiprocesso contro gli autori delle stragi terroristiche del 13 novembre 2015 allo Stade de France, al Bataclan e davanti ai bistrot parigini. Un'ondata di violenza che ha ucciso 130 persone di 26 diverse nazionalitâ e ferite più di 350.
All'avvio delle udienze hanno voluto essere presenti molti sopravvissuti alle stragi, come quest'uomo, che ancora oggi, sei anni dopo i fatti, dà voce a un trauma profondo, impossibile da cancellare e difficile da tenere accanto a sè ogni giorno. "Che avevano fatto di male quei ragazzi che hanno perso la vita?" si chiede. "Per loro dobbiamo impegnarci ed avere giustizia".
Presenti 14 imputati e tra di loro Salah Abdeslam, 31 anni, cittadino franco-marocchino, unico superstite del commano terroristico operativo cinque anni fa. Secondo l'ex procuratore antiterrorismo Francois Molins il processo aiuterà le famiglie delle vittime a costruire una memoria collettiva.
Le udienze si terranno in un'aula da 550 posti costruita per l'occasione. Il processo, che conta 1800 parti civili, per i suo valore storico, verrà filmato integralmente.