Secondo una ricerca di Deloitte, sono i cittadini norvegesi quelli che passano più tempo ad usare il telefono cellulare, anche più della metà della giornata. Ma proprio dalla Norvegia arriva la storia di Ingvild: da "maniaca" dello smartphone a pittrice e meditatrice...
Cura detox anti-cellulare.
Un anno fa, Ingvild Sætre ha spento definitivamente via il suo smartphone.
Prima, passava dieci ore al giorno a guardare il suo telefono. Ora preferiscce dipingere...
"Ho notato un cambiamento in me dopo che ho iniziato a concentrarmi un po' di più su me stessa e non solo sul mio cellulare", racconta Ingvild.
Secondo una ricerca di Deloitte, sono proprio i norvegesi a passare più tempo sui loro telefoni cellulari, alcune volte anche più della metà della giornata.
"A quel tempo ero molto impegnata con tutti i social: su Instagram dovevo sempre controllare quanti mi piace avevo, poi quanti lettori avevo sul blog e se ero abbastanza seguita... All'insegimento di chissà cosa... Troppa pressione".
Ingvild usa ancora raramente il telefono cellulare, solo per contatti di lavoro, se strettamente necessari. Ma si è imposta di non iscriversi più a piattaforme social. Per tutto il resto usa il computer oppure il telefono fisso della sua casa di Bergen.
"Dopo un po' di crisi di astinenenza, è stato naturale cominciare a sentirmi meglio, piano piano, Finalmente respiro. E cresco bene come un albero", dice Ingvild.