Le altre medaglie ai Giochi di Tokyo: dall'oro russo nella gara a squadre della ginnastica artistica all'exploit del Kosovo nel judo
Un oro che al team russo di ginnastica aristica mancava da 25 anni. È arrivato a Tokyo.
Nella gara a squadre, i ginnasti russi l'hanno strappato a Giappone e Cina grazie soprattutto alle prestazioni di Artur Dalaloyan e Nikita Nagornyy.
La vittoria ha segnato il primo titolo olimpico per i russi dai giochi di Atlanta del 1996.
Kosovo superstar
Anche nelle gare femminili dei 57 kg judo l'epilogo è a sorpresa con la finale tra la kosovara Nora Gjakova e l’emergente francese Sarah Cysique. Gjakova ha conquistato l'oro, secondo titolo in 72 ore per il Kosovo, riuscito a rintuzzare gli affondi nipponici.
Shohei Ono in compenso non ha deluso le aspettative dei tifosi giapponesi con il secondo podio olimpico consecutivo nei 73 kg.
Nel fioretto sono i crampi a tradire l'azzurrro Daniele Garozzo, che perde in finale contro l'atleta di Hong Kong Cheung Ka Long per 15 a 11. Per Garozzo un argento che si aggiunge alla medaglia d'oro vinta ai giochi di Rio nel 2016.
Nella sciabola femminile, la finale è stata appannaggio delle atlete russe. Alla fine ha vinto la giovane Sofia Pozdniakova contro la collega più esperta Sofya Velikaya. Lontane le italiane: la migliore delle azzurre Irene Vecchi che si è fermata agli ottavi.
Le Filippine, presenti ai Giochi sin dal 1924, vincono il primo oro olimpico nel sollevamento pesi - 55 kg - grazie alla 30enne Hidilyn Diaz. Nella sua quarta e probabilmente ultima Olimpiade, Diaz ha avuto la meglio contro la cinese Quiyun Liao.
Il medagliere di lunedì porta in testa i padroni di casa con 13 medaglie e 8 ori, seguiti dagli Stati Uniti con 14 medaglie ma 7 primi posti. La Cina conquista più medaglie di tutti, sono 18, ta cui 6 ori.