(ANSA) – MILANO, 17 APR – La Polizia Postale di Brescia e
Milano, con il coordinamento della Procura della Repubblica di
Brescia, ha denunciato in stato di libertà sei uomini
responsabili di detenzione di materiale pedopornografico e atti
sessuali con minorenne.
L’operazione, denominata “Cometa”, è nata da una denuncia
presentata dalla madre di una quattordicenne residente in un
paese della provincia di Bergamo. La ragazzina da un po’ di
tempo si era chiusa in sé stessa e aveva mostrato un netto
cambiamento nei propri comportamenti. Interpretando tali
anomalie come un campanello d’allarme, la madre ha controllato
il contenuto dello smartphone della ragazzina, scoprendo che
erano presenti foto e video sessualmente espliciti, oltre a chat
su diversi social network dal contenuto inequivocabile.
Grazie agli accertamenti svolti dagli specialisti della
Polizia Postale lombarda con l’ausilio dei colleghi del
Compartimento di Bari e il coordinamento del Centro Nazionale
per il Contrasto della Pedopornografia Online, è stato accertato
che l’adolescente era finita nelle maglie di sei persone di età
compresa fra i 18 e i 26 anni (4 operai, 1 muratore e 1
studente), residenti nelle province di Brescia, Bergamo, Milano
e Taranto, che l’avevano adescata sulle chat dei social network
a cui la stessa era iscritta. (ANSA).
Pedopornografia on line, 6 denunce per foto, video e chat

Attività investigative della Polizia Postale di Brescia e Milano
Di ANSA
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