La commissaria alla Concorrenza Ue, Margrethe Vestager, "condizioni che puntano a garantire una remunerazione sufficiente per lo Stato francese, ma anche misure per limitare le distorsioni della concorrenza"
Via libera della Commissione europea a 4 miliardi di euro di aiuti dello Stato francese ad Air France, per ricapitalizzare la compagnia aerea colpita dalla pandemia e dal crollo del traffico passeggeri. Il sostegno pubblico, ha spiegato la commissaria alla Concorrenza Margrethe Vestager, "sarà soggetto a condizioni che puntano a garantire una remunerazione sufficiente per lo Stato francese, ma anche misure per limitare le distorsioni della concorrenza".
In particolare, "Air France si impegna a mettere a disposizione slot disponibili dell'aeroporto di Orly.
Queste misure daranno ai vettori concorrenti la possibilità di espandere le proprie attività in questo aeroporto, garantendo prezzi equi e maggiore scelta per i consumatori europei per Brussels.
Non tutti hanno gradito all'interno di Airfrance, soprattutto quando Bruxelles chiedeva di cedere 24 slot, pari al 7% del totale. Questa cifra è stata rivista al ribasso, 18 in totale, mentre è stata accolta la richiesta della compagnia di bandiera francese di alzare qualche barriera per limitare la razzia delle compagnie low cost.
Air france non è la sola compagnia europea che costretta a un compormesso con la Commissione europea.
La stessa richiesta è stata fatta all'olandese Klm, che peraltro è in joint venture con Airfrance, che ha dovuto rinuniciare a degli slot all'aeroporto di Amsterdam e Lufthansa ha rinunciato a 24 slot a Francoforte e Monaco.