Stando agli ultimi dati del ministero della Salute in cinque regioni e nella provincia di Trento più della metà dei posti letto sono occupati
In Italia i ricoveri in terapia intensiva sono in costante aumento da alcune settimane. Stando agli ultimi dati del ministero della Salute a livello nazionale il tasso di occupazione è aumentato al 37% rispetto al 31% della settimana prima: 12 le regioni che hanno superato la soglia d'allerta del 30%.
Nella Marche, in Lombardia, Umbria, Piemonte, Emilia-Romagna e nella provincia di Trento il tasso di occupazione è superiore al 50%. A partire da lunedì 22 marzo dalla mappa dell'Italia della pandemia, dominata dal rosso, scomparirà l'unica macchia bianca: la Sardegna diventerà arancione, secondo la nuova ordinanza del ministro della Salute, Roberto Speranza, basta sulle indicazioni della cabina di regia.
Resta rossa la Campania e il Molise è l'unica regione lasciare il rosso per l'arancione. In deciso aumento l'incidenza delle infezioni da virus SarsCoV2, mentre l'indice di contagio Rt rimane stabile all'1,6, secondo i dati del monitoraggio settimanale dell'Istituto Superiore di Sanità (Iss) relativi al periodo compreso fra il 12 e il 18 marzo.
Sempre fra le regioni, il monitoraggio indica che si continua ad osservare un livello generale di rischio alto: sono ancora dieci, come nella settimana precedente, le regioni classificate nella categoria di rischio alto e 11 in quella di rischio moderato. Di queste, sette hanno un'alta probabilità di passare alla fascia di rischio alto nelle prossime settimane.