Francia: vietata la caccia con la colla, uccelli un po' più tutelati

Francia: vietata la caccia con la colla, uccelli un po' più tutelati
Diritti d'autore Antoine BOUTHIER / AFPTV / AFP
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Di Stefania De Michele
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"Vittoria storica", esultano gli ambientalisti dopo la pronuncia della Corte di giustizia europea che ha vietato la caccia con la colla

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C'era una volta la caccia alla colla. L'inizio, o la fine, della storia riguarda la Francia a cui la Corte europea di giustizia ha vietato la pratica venatoria, oramai bandita ovunque in Europa. La tecnica consiste nel catturare uccelli, in particolare tordi e merli, usando ramoscelli completamente ricoperti di colla. Le catture vengono messe in gabbia e servono, cantando, ad attirare altri uccelli per i cacciatori.

"In primo luogo, la Corte ritiene che la direttiva Uccelli debba essere interpretata nel senso che se pure un metodo di cattura degli uccelli sia tradizionale non è, di per sé, una motivazione sufficiente a stabilire che un'altra soluzione soddisfacente non possa sostituire tale metodo", si è pronunciato il giudice Jean Claude Bonichot.

In pratica, La Corte europea ha respinto l'argomento culturale: "il mantenimento delle attività tradizionali non può costituire una deroga autonoma al regime di protezione" della direttiva Uccelli.

Esistevano limiti della caccia con la colla? In caso di esemplari di specie protette rimasti incollati, la legge obbligava il cacciatore a liberarli. Con danni comunque irrimediabili, denunciano gli ambientalisti. 

In questo contesto, la Corte ha stabilito che "nonostante la pulizia, gli uccelli catturati subiscono un danno irreparabile, poiché la colla è per sua natura suscettibile di danneggiare il piumaggio di tutti gli uccelli catturati".

Muriel Arnal, fondatrice del gruppo animalista One Voice, spiega per quale motivo si sia scelto di portare l'istanza alla Corte di giustizia: "Lo abbiamo fatto - dice Arnal - perché si tratta di una pratica molto crudele. È stata vietata in tutti gli altri Paesi europei, eccetto la Francia, e la gente non vuole più vederla. I nostri uccelli stanno scomparendo, soprattutto i più vulnerabili. Abbiamo bisogno di proteggerli".

Nel tweet della LPO, la Lega per la protezione degli uccelli: "La Corte di giustizia europea ha appena stabilito che la cattura degli uccelli con la #colla deve essere vietata in Francia! Il risultato di una lunga lotta".

Già alla fine dell'agosto 2020, il presidente Emmanuel Macron aveva annunciato la sospensione della caccia con la colla, praticata in particolar modo in cinque dipartimenti nel sud-est della Francia. L'ulteriore sentenza della Corte di giustizia è stata salutata dalla Lega per la protezione degli uccelli come "una grande vittoria".

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