Il Banco di Spagna ha deciso di accettare il cambio delle vecchie pesetas fino al 30 giugno. Si calcola che gli spagnoli abbiamo ancora 1.500 milioni di euro in pesetas! Intanto, le possono usare per comprare fumetti, andare a vedere un film al cinema e fare donazioni per la ricerca sull'Alzheimer
Gli spagnoli hanno tempo fino al 30 giugno per cambiare le loro pesetas alla Banca di Spagna. Possono anche donare le loro ultime monete in beneficenza o godersi cinema e fumetti, pagando con le vecchie pesetas.
Nacho Marugán sognava da sempre una fine dignitosa per la peseta. Così ha avuto l'idea di vendere i suoi fumetti - è direttamente della casa editrice Wash Comics - in...pesetas, anzichè in euro.
E, per l'occasione, ha preparato anche uno spot pubblicitario.
I fondi raccolti sono destinati alla lotta contro una delle malattie più temute: l'Alzheimer.
"Una storia quotidiana super eroica"
Spiega Nacho:
"Parte della filosofia di Wash Comics, la mia casa editrice, è quella di raccontare storie quotidiane che ci sembrano super eroiche. Combattere l'Alzheimer ci sembra una causa davvero titanica, è come combattere il mondo. E poi non volevamo che la peseta fosse dimenticata".
"Tutti vogliono pagare con le pesetas"
In un'edicola nel centro di Madrid si vendono i fumetti di Nacho.
L'accoglienza, assicura Jesús Paíno, proprietario dell'attività, è stata molto buona:
"Sono persone di tutte le età. Ci sono da persone di mezza età, giovani, anziani, donne... E vengono da tutte le parti di Madrid. Sono venute persone anche da molto lontano, che hanno dovuto prendere la macchina solo per venire qui a consegnare le pesetas".
Ci sono altre due edicole di Madrid che partecipano a questa iniziativa.
Ancora 1.500 milioni di euro in pesetas...
Racconta Carlos Marlasca, corrispondente di Euronews:
"Gli spagnoli hanno ancora in loro possesso 1.500 milioni di euro in pesetas e, oltre a poterli cambiare alla Banca di Spagna, possono usarli per scopi benefici e investire in cultura".
Paghi il film con le pesetas
Oltre ai fumetti, un altro buon esempio è il cinema "Artistic Metropol" di Madrid.
Fino al 30 marzo, permette di pagare i biglietti dei film con l'equivalente nella vecchia valuta.
Inoltre, nel mezzo della pandemia, l'iniziativa ha un altro obiettivo, come spiega Ángel Mora, direttore esecutivo del cinema:
"C'è un altro dramma che va di pari passo con questo virus: è la paura. È importante che la gente perda la paura di andare al cinema o di andare a teatro, considerato che è stato fatto un investimento molto importante nel settore della cultura per rendere le sale sicure".
Collezione e nostalgia
Questa è l'ultima avventura della peseta, una moneta che è nata nel 1868 e che, tra qualche mese, sarà solo un oggetto da collezione.
E di nostalgia.