Alcuni gruppi carnevaleschi hanno festeggiato per le strade della città, dopo l'annullamento della tradizionale tre giorni di celebrazioni carioca
Febbraio in Brasile non è mai stato così calmo. A Rio de Janeiro, ad esempio, il sambodromo - solitamente pieno di gente e musica durante il celebre carnevale - oggi è un centro di vaccinazione, illuminato in omaggio alle vittime del Covid-19.
Non lontano, la spiaggia di Copacabana è semi vuota. I pochi presenti non sono turisti, ma residenti. E, ovviamente, il commercio ne sta risentendo.
"Rispetto agli altri anni, tutto è paralizzato. Preghiamo e ringraziamo per quel poco che riusciamo a guadagnare. Ma senza carnevale, non c'è movimento", spiega la proprietaria di un negozio che vende articoli di carnevale.
Il Brasile è il secondo Paese più colpito al mondo per numero di decessi per Covid, alle spalle solo degli Stati Uniti. Nelle ultime due settimane, la media di morti giornaliere ha superato le 1000 unità, con quasi 10 milioni di casi di contagio dall'inizio della pandemia.
Ma, nonostante queste cifre e il divieto di far festa per le strade, alcuni gruppi non hanno voluto rinunciare alle celebrazioni del carnevale, in versione clandestina. Come ha fatto il gruppo di Rio "bate bolas". Uno dei tanti...