Covid: l'Irlanda ha l'indice di contagio più alto al mondo, via alla vaccinazione in Albania

Covid: l'Irlanda ha l'indice di contagio più alto al mondo, via alla vaccinazione in Albania
Diritti d'autore LM Otero/Copyright 2021 The Associated Press. All rights reserved.
Diritti d'autore LM Otero/Copyright 2021 The Associated Press. All rights reserved.
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

L'Inghilterra vuole aumentare i centri di vaccinazione: l'obiettivo è di vaccinare almeno due milioni di persone a settimana. A Marsiglia l'analisi delle acque reflue mostra una maggiore presenza del virus

PUBBLICITÀ

All'inzio di dicembre l'Irlanda era uscita da un lockdown di sei settimane con il più basso indice di contagio dell'Unione Europea. Oggi lo scenario è completamente cambiato. Da metà dicembre il virus ha ricominciato a diffondersi in tutto il paese, la riapertura di bar e ristoranti e le feste natalizie hanno contribuito all'impennata. Quasi la metà dei nuovi casi, ha detto il primo ministro Michael Martin, è causata dalla variante inglese del virus.

Con oltre 45mila casi negli ultimi sei giorni in ospedale l'Irlanda ha oggi l'indice di contagio più alto al mondo: poco meno di 1400 casi per milione di abitanti. La situazione ha spinto il governo a un nuovo inasprimento delle misure restrittive. Preoccupa la situazione negli ospedali, che faticano a gestire la nuova ondata: circa 1600 le persone ricoverate, di cui quasi 150 in terapia intensiva. Numeri vicini a quelli del picco della scorsa primavera.

Più centri di vaccinazione in Inghilterra

Nel frattempo l'Inghilterra ha annunciato un'espansione dei centri di vaccinazione in tutto il Paese: saranno 2.700, il governo vorebbe che entro la fine del mese nessuno vivesse a più di dieci miglia da uno dei centri. L'obiettivo è di vaccinare almeno due milioni di persone a settimana.

Il bilancio complessivo dei decessi provocati dal coronavirus nel Regno Unito ha superato quota 82mila: è quanto emerge dai conteggi della Johns Hopkins University. Secondo l'università americana dall'inizio della pandemia i morti a causa del Covid-19 nel Paese sono finora 82.096 a fronte di un totale di oltre 3 milioni di casi.

Vaccinazione partita anche in Albania

Anche l'Albania ha avviato la campagna di vaccinazione. Il primo ministro Edi Rama è stato tra i primi a sottoporsi all'iniezione. Il premier ha accusato Bruxelles di aver abbandonato i Balcani occidentali nella lotta al virus, nonostante nessuno dei paesi della regione faccia parte dell'Unione europea. L'Albania si è assicurata in autonomia la propria fornitura di vaccini. "Ci siamo liberati da un grave fardello, rappresentato dalla responsabilità di far sì che gli albanesi non fossero gli ultimi in coda", ha detto Rama.

L'analisi delle acque reflue mostra una maggiore presenza del virus a Marsiglia

In Francia il governo ha anticipato il coprifuoco alle 18 in 25 dipartimenti. Sotto osservazione in particolare la città di Marsiglia, dove è stato individuato un focolaio della variante inglese. Anche l'analisi delle acque reflue ha mostrato una crescita significativa del virus, soprattutto in alcune zone della città. Stando ai vigili del fuoco tra domenica 3 gennaio e martedì 5 gennaio la concentrazione media del coronavirus nelle acque reflue è passata da poco meno di 100 copie di RNA per millilitro d'acqua a oltre 450 nell'arco di due giorni.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Covid-19: aumentano i vaccini, crescono i contagi. Nuove restrizioni in Germania e Portogallo

Cina, la provincia di Hebei ancora in quarantena: e l'Oms va a controllare a Wuhan

Salute: una persona su otto convive con l'obesità