Golfo Persico, tensioni in aumento

Mentre le forze armate iraniane svolgono la prima esercitazione militare col solo impiego di droni, nel Golfo Persico sale la tensione, dopo che la Guardia riviluzionaria ha posto sotto sequestro una petroliera sudcoreana, trattenuta alla fonda nello Stretto di Hormuz.
Le accuse formali sono di inquinamento ambientale, come spiega un portavoce del governo di Teheran. "La nave ha causato inquinamento da petrolio nel Golfo Persico ed è stata sequestrata. Aveva già ricevuto avvertimenti in precedenza. Il provvedimento si basa sulla richiesta di un'autorità tecnica. È qualcosa che accade in tutto il mondo e non è una questione complicata".
L'armatore della nave definisce illegale la procedura di sequestro, e le autorità di Seul annunciano l'invio di una delegazione in Iran per trattare sul rilascio della nave.
Il braccio di ferro si inscrive in una polemica che oppone Iran e Corea del Sud, dopo che questa applicando le sanzioni ha congelato fondi iraniani per 7 miliardi di dollari.