Covid-19: vertiginoso aumento della domanda di siringhe, ecco l'esempio tedesco

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Mentre divieti e controlli sotto le feste scoraggiano i viaggi e le visite a parenti e amici, si registra un picco nella domanda per i miliardi di siringhe necessarie a somministrare il vaccino

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La battaglia contro il Covid-19 ha prodotto non solo un vaccino a tempo di record, ma anche un picco nella domanda per i miliardi di siringhe necessarie a somministrarlo.

Una fabbrica tedesca, la ALMO, con sede in Germania centrale, produce più di due miliardi di siringhe l'anno in diverse varianti, e la domanda è in continuo aumento.

"La cosa che abbiamo fatto - dice il co-direttore, Otto-Philipp Braun - è aumentare le nostre capacità immediatamente: ciò significa che siamo passati da una settimana di cinque giorni a una settimana di sette giorni, le nostre macchine ora funzionano 24 ore al giorno, sette giorni alla settimana".

L'azienda prevede di investire 30 milioni di euro in nuove apparecchiature per soddisfare la crescente domanda.

Ora che le vaccinazioni di massa inizieranno in tutto il mondo, le linee di produzione non si sono più fermate: ogni 13 secondi, si producono 64 siringhe.

Nam Y. Huh/Copyright 2020 The Associated Press. All rights reserved.
AP PhotoNam Y. Huh/Copyright 2020 The Associated Press. All rights reserved.

Restrizioni europee

Intanto, a proposito di virus, da mercoledì scorso, la Germania ha imposto un blocco più duro - chiudendo scuole e negozi - per frenare la corsa del virus: sono quasi 34mila i nuovi casi.

A ridosso del fine settimana, il bilancio delle vittime si è ulteriormente aggravato con 813 nuovi decessi.

Nel complesso, ci sono stati oltre 1,4 milioni di casi confermati di Covid-19 in Germania e più di 25.000 morti, secondo un conteggio della Johns Hopkins University.

Nonostante i Governi abbiano scoraggiato i viaggi, file di auto si sono formate ai confini tra Slovenia e Croazia

L'esodo di rientro per le feste di Natale, da parte di cittadini che lavorano nell'Europa occidentale, ha congestionato le principali arterie di traffico: disagi per le migliaia di persone che hanno aspettato ore per attraversare la frontiera.

In Lituania, la Polizia è pronta ad istituire 250 posti di blocco per far rispettare il divieto di viaggiare a Natale: lo Stato baltico ha anche vietato i viaggi tra i comuni sino al 3 gennaio.

In Slovacchia sono in vigore nuove misure anti-Covid, tra cui l'obbligo di chiudere i negozi non essenziali alle 17.00 (1600 GMT).

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