A Pyongyang, in occasione della ricorrenza, l'Esercito nordcoreano esibisce un nuovo missile balistico intercontinentale
Il leader nordcoreano Kim Jong-un ha presenziato alla massiccia parata militare a Pyongyang, in coincidenza del 75° anniversario della fondazione del Partito dei lavoratori.
Vestito con un completo grigio e cravatta, è apparso allo scoccare della mezzanotte, fiancheggiato da alti funzionari e prodigo di sorrisi, salutando la folla e baciando i bambini che gli hanno regalato dei fiori prima di prendere posto sul podio.
Le ingenti truppe, prive di mascherina al pari di tutti i presenti, hanno marciato per la piazza, mentre la banda militare si esibiva muovendosi in formazione e modellando i numeri-simbolo dell'anniversario.
Kim ha affermato che nel suo Paese non ci sono casi di infezione da Covid-19 e ha fatto gli auguri ai malati di coronavirus nel mondo.
Pyongyang ha chiuso le sue frontiere in gennaio per impedirne la circolazione, sottolineando spesso l'importanza degli sforzi ai fini preventivi.
Gli osservatori esterni si aspettavano che fossero svelate le ultime armi dell'arsenale nucleare, e così è stato: l'Esercito nordcoreano, difatti, ha esibito un nuovo missile balistico intercontinentale.
Le agenzie di Intelligence sudcoreane e statunitensi hanno reso noto di aver "seguito attentamente l'evento".