Macron vuole mediazione Osce per crisi in Bielorussia

Il presidente francese, Macron, punta sul multilateralismo all'interno dlel'organizzazione per la sicurezza e la coperazione in Europa, per risolvere la crisi in Bielorussoa.
Il capo dell'Eliso ha infatti detto a Svetlana Tikhanovskaya, la leader dell'opposizione anti-regime, che l'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa offrirebbe il formato ad hoc per una mediazione internazionale tra il presidente Lukashenko e la dissidenza politica.
Tikhanovskaya ha infatti dichiarato dopo il colloquio con Macron:
"Macron sostiene che l'Osce sarebbe l'organizzazione ideale perché includerebbe tutti i Paesi interessati nel risolvere la questione bielorussa. Il messaggio del presidente francese è stato molto forte e ha detto. 'Io sono con voi, vi appoggio, e faremo tutto quello che in nostro potere per risolvere la faccenda delle nuove elezioni in Bielorussia"
Parigi sostiene le sanzioni dell'Unione europea mirate contro membri del regime di Minsk, ma non è tra i falchi anti-lukashenko, come ad esempio la lituania. Ecco perché l'Osce sembra essere lo strumento ideale per uan mediazione internazionale tra opposizione bielorussa e il regime di Lukashenko. Soprattutto perché includerebbe Mosca, partner con cui la Francia intrattiene storicamente relazioni cordiali.