Banca Centrale Europea: PIL della Zona Euro -11.8 per cento

Banca Centrale Europea: PIL della Zona Euro -11.8 per cento
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Di euronews

Nel Bollettino dell'Istituto di Francoforte si parla della possibile ripresa nel terzo trimestre, ma anche dei rischi connessi alla crisi sanitaria

"La pandemia da Covid ha rappresentato un triplice shock per l'economia mondiale". Lo afferma l'ultimo Bollettino della Banca Centrale Europea, che sottolinea come la crisi abbia colpito in modo particolare i consumi privati.

Il Prodotto interno lordo nel secondo trimestre di quest'anno ha perso l'11,8 per cento, ma segni di un possibile recupero si avvertono per la fine del 2020. Nonostante il sostegno dato agli istituti bancari della zona euro, che hanno ricevuto 174,5 miliardi in aiuti, le prospettive restano dubbie.

Secondo gli analisti dell'Istituto di Francoforte "se è probabile che gli effetti negativi delle misure di contenimento verranno meno e che la produzione mondiale registrerà un graduale recupero, la perdurante incertezza circa le prospettive economico-sanitarie continuerà a gravare sui consumi, frenando la possibile ripresa".

Infine la Banca centrale europea - alla luce dei prezzi correnti del petrolio e della riduzione temporanea dell'IVA in Germania - stima che l'inflazione complessiva "rimarrà negativa nei prossimi mesi, per poi diventare positiva agli inizi del 2021".

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