Ci sono volute circa otto ore per trasferire sulla nave quarantena Rhapsody i migranti ospiti dell'hotspot di Lampedusa, 20 dei quali positivi al coronavirus
Ci sono volute circa otto ore per trasferire sulla nave quarantena Rhapsody oltre 800 migranti ospiti dell'hotspot di Lampedusa, alcuni dei quali positivi al coronavirus.
I migranti dovranno trascorrere 14 giorni in quarantena a bordo della nave, una delle tante noleggiate di recente dal Governo italiano, dopo che il Sindaco di Lampedusa e il Governatore della Sicilia hanno minacciato di sgomberare gli ospiti e chiudere gli accessi all'isola.
Le operazioni sono state rallentate anche a causa delle forti raffiche di vento che impedivano l'ingresso in porto.
Dopo la quarantena, i migranti saranno portati in una residenza da definire, per attendere che le loro domande di asilo siano elaborate.
A Lampedusa restano ora circa 500 migranti, mentre è giunta in loco anche la Snav Adriatica, seconda nave quarantena partita da Palermo.
Nel corso dell'estate, il centro di accoglienza di Lampedusa si è visto costretto a contenere più di 1.000 persone, a fronte di una capacità inferiore a 200.