Bulgaria: scontri in Parlamento (dentro e fuori)

Tracce di scontri fuori dal Parlamento di Sofia.
Tracce di scontri fuori dal Parlamento di Sofia. Diritti d'autore Valentina Petrova/Copyright 2020 The Associated Press. All rights reserved.
Diritti d'autore Valentina Petrova/Copyright 2020 The Associated Press. All rights reserved.
Di Cristiano Tassinari
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Notte di violenza a Sofia, all'esterno del Parlamento: 45 feriti e 35 arresti. E' il 56° giorno consecutivo di proteste in Bulgaria. Scontri anche all'interno del Parlamento: il presidente Rudev contro il premier Borissov e il procuratore capo Geshev.

PUBBLICITÀ

L'hanno chiamata "La Grande Rivolta Nazionale".

E' l'ennesima protesta contro il governo del premier Boïko Borissov, ma quella appena trascorsa è stata una notte di violenze.

Gli scontri tra la polizia e i manifestanti hanno causato oltre 45 feriti (e 35 arresti), in particolare fuori dal Parlamento, a Sofia, riunitosi per iniziare a discutere il progetto di una nuova Costituzione, che - secondo gli oppositori di Borissov - mira a fermare due mesi di manifestazioni antigovernative.

Sono scoppiati scontri tra i manifestanti e la polizia: gli agenti hanno sparato spray al peperoncino e arrestato 35 persone.
I manifestanti hanno risposto lanciando uova, mele marce e spazzatura contro il Parlamento, sorvegliato anche dall'esercito.

Valentina Petrova/Copyright 2020 The Associated Press. All rights reserved.
Ancora migliaia i manifestanti davanti all'Assemblea Nazionale di Sofia.Valentina Petrova/Copyright 2020 The Associated Press. All rights reserved.

"Dipende da Borissov se il cambiamento sarà pacifico o meno"

Commenta una manifestante, Bostra Chorbadziiskha:
"Spero sinceramente e fortemente che il cambiamento possa avvenire senza violenza e in modo pacifico. Anche se, come vediamo in altri paesi, il cambiamento è difficile. Spero che rimanga ancora un po' di buon senso in Borissov. Dipende da lui se il cambiamento sarà pacifico o meno, sarà tutto sulla sua coscienza, sulla sua responsabilità".

Screenshot
La manifestante sventola la bandiera bulgara anche durante l'intervista.Screenshot

Radev contro tutti

Durante la sessione di mercoledi in Parlamento, Il presidente bulgaro Rumen Radev - da tempo in contrasto con Borissov - ha ribadito la richiesta al governo e al potente procuratore capo Ivan Geshev di dimettersi, accusandoli di aver permesso ad una mafia oligarchica di prendere il controllo del paese.

Le proteste a Sofia e in altre città della Bulgaria proseguono ormai da 56 giorni consecutivi.

Screenshot
Il presidente bulgaro Radev durante l'intervento al Parlamento.Screenshot
Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Bulgaria, continuano le proteste contro il premier Borissov

Voci di protesta dalla Bulgaria di Boyko Borissov

Canarie: proteste sulle isole contro il turismo di massa