Scontri nel Wisconsin: due morti e un ferito durante le proteste per Jacob Blake

Scontri nel Wisconsin: due morti e un ferito durante le proteste per Jacob Blake
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Di Euronews

A Kenosha terzo giorno di proteste per l'afroamericano colpito alla schiena con vari colpi di pistola da un agente. I manifestanti si sono radunati davanti al tribunale della contea: dopo alcune ore di stallo sono cominciati gli scontri con la polizia

E' di due morti e almeno un ferito il bilancio di una sparatoria a Kenosha, nel Wisconsin, durante la terza notte di manifestazioni contro la polizia in nome di Jakob Blake, il 29enne afroamericano rimasto paralizzato alle gambe dopo essere stato colpito alla schiena da un agente con diversi colpi di pistola davanti ai propri figli.

Per la sparatoria è stato poi fermato un 17enne bianco, Kyle Rittenhouse. 

La folla si era radunata davanti al tribunale della contea, protetto da transenne e da agenti in tenuta antisommossa. Dopo alcune ore di stallo, la situazione è degenerata nella tarda serata di martedì.

Nonostante in città sia in vigore un coprifuoco dalle 20 in poi, alcuni manifestanti hanno cominciato a lanciare bottiglie, sassi e petardi contro i poliziotti, che hanno risposto con lacrimogeni e proiettili di gomma.

Molti manifestanti hanno lasciato la zona ma, stando ai media statunitensi, altri si sono trattenuti e si sono diretti a piedi verso un distributore di benzina a diversi isolati di distanza. Lì hanno trovato ad aspettarli un gruppo di uomini armati per proteggere la proprietà da possibili devastazioni. Sono seguiti momenti di tensione tra i manifestanti e gli uomini armati, con minacce e spintoni.

La polizia si è avvicinata al distributore sui blindati e ha esortato le persone che erano ancora lì a tornare a casa.

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