Auto elettriche ed ibride hanno rappresentato il 17% delle vendite in Europa: una percentuale più che raddoppiata rispetto ad aprile 2019
Il mercato delle auto elettriche limita i danni. Ad aprile le vendite in Europa sono calate del 29% rispetto ad un anno fa: un dato tutto sommato positivo se paragonato al crollo subito dal mercato nel suo complesso (-78%), trascinato a fondo dal calo di diesel e benzina.
È andata ancora meglio nel settore delle ibride, che ad aprile ha fatto registrare un +7% rispetto all'anno precedente. A beneficiare della forte crescita nelle vendite sono state soprattutto Volkswagen, Volvo e Ford.
Auto elettriche ed ibride hanno rappresentato il 17% delle vendite in Europa: una percentuale più che raddoppiata rispetto ad aprile 2019, anche se in termini assolute le vendite hanno subito un tracollo: poco meno di 300 mila, in totale, le vetture immatricolate nel continente, il livello più basso dal 1970; un anno fa erano state più di 1,34 milioni.
Le case automobilistiche stanno facendo pressioni affinché Bruxelles introduca ulteriori sussidi a sostegno dell'industria che, stando all'associazione dei costruttori europei, dà lavoro a quasi 14 milioni di persone in tutto il continente.