Coronavirus: in Germania scatta il divieto di avvicinarsi

People sit in the sun on the banks of the Landwehr Canal in Berlin's Kreuzberg district on March 22, 2020,
People sit in the sun on the banks of the Landwehr Canal in Berlin's Kreuzberg district on March 22, 2020, Diritti d'autore DAVID GANNON/AFP or licensors
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Di Salvatore Falco
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Misure restrittive per almeno due settimane in Germania. Angela Merkel, poche ore prima dell'inizio del suo confinamento, avverte della preoccupante velocità di diffusione del coronavirus

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**Misure restrittive per almeno due settimane tra cui il divieto di assembramenti con più di due persone. La Cancelliera tedesca Angela Merkel, poche ore prima dell'inizio del suo confinamento, avverte della preoccupante velocità di diffusione del coronavirus. Continua ad essere possibile recarsi al lavoro, andare a fare la spesa, andare dal medico, partecipare a esami o altre attività "necessarie".
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Merkel insiste

"Non sono raccomandazioni, sono regole: solo così possiamo salvare vite". Le nuove disposizioni sono volte a far sì che tutti i Laender tedeschi marcino nella stessa direzione: "Nessuno avrebbe mai pensato di varare misure di questo genere", afferma ancora la cancelliera, "ma fanno sì che tutti sappiano esattamente a che punto siamo: chiunque deve organizzare i suoi movimenti secondo queste norme". Così, nel giorno in cui i contagi in Germania superano quota 24 mila (circa duemila in più di ieri, con oltre 90 vittime), Angela Merkel ripete puntigliosamente le decisioni prese oggi al vertice in teleconferenza lei presieduto insieme ai governatori dei 16 Laender tedeschi, ricordando che per chi contravviene "ci saranno sanzioni".

Le misure

Le misure prevedono il divieto di assembramenti con più di due persone, "eccezion fatta per le famiglie e le persone che convivono nello stesso domicilio", dato che - la cancelliera insiste su questo - dev'essere limitato al massimo il contatto tra le persone. Negli spazi pubblici si deve mantenere una distanza minima di 1,5 metri, mentre si conferma la chiusura di ristoranti, trattorie, pub e simili. Il controllo di eventuali violazioni di tali provvedimenti è affidato alle autorità giudiziarie e alle forze di polizia. Tra le altre misure, sono confermate le disposizioni d'igiene nelle imprese che valgono sia per i dipendenti che per i visitatori. Per quanto riguarda gli spostamenti, è ancora possibili percorrere la strada per recarsi al lavoro oppure per praticare sport all'aperto, mentre "sono del tutto inaccettabili" i ritrovi di "gruppi festanti in spazi pubblici, in appartamenti come in strutture private".  Continuano a essere permesse le consegne a domicilio degli alimenti, mentre sono costretti a chiudere "parrucchieri, studi di bellezza, di massaggi e di tatuaggi". Ovviamente continua ad essere possibile recarsi al lavoro, andare a fare la spesa, andare dal medico, partecipare a esami o altre attivita' "necessarie".

Scontro Governo-Baviera

Il vertice domenicale, cui hanno partecipato anche i ministri delle Finanze, degli Esteri, dell'Interno e della Salute, non è stato affatto segnato dall'armonia: anzi, il conflitto esploso con la Baviera che ha anticipato alcune mosse venerdì scorso, annunciando il divieto di contatti per prima, ha portato Markus Soeder a minacciare di lasciare la teleconferenza. E il potente governatore bavarese ha mantenuto regole più severe per il suo Land, dove non è possibile in assoluto incontrare persone (a meno che non siano del proprio nucleo abitativo) all'aperto. Anche la Sassonia ha poi annunciato un lockdown più severo: si potrà uscire di casa solo per andare al lavoro o a fare la spesa.

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