Covid-19: la mossa della Bce dà ossigeno ai mercati
Si poteva fare di più ma comunque in molti e le borse europee in primis, hanno accolto positivamente il nuovo quantitative easing da 750 miliardi di euro varato dalla Bce : battezzato Pandemic Emergency Purchase Programme.
"There are no limits to our commitment to the euro", non ci sono limiti all'impegno in favore dell'euro. Questa era la frase che mercati e governi si attendevano da Madame Lagarde.
Gli acquisti del Pepp continueranno almeno per tutto il 2020 e includeranno tutte le categorie di attività di titoli del settore privato e pubblico eleggibili in base al programma di acquisti già esistente.
Una manovra che dimostra quanto seria sia la situazione e probabilmente peggiore di quanto la stessa Bce credesse solo una settimana fa.
Riunione di emergenza “antivirus” anche alla Banca d’Inghilterra, che ha annunciato un taglio di ulteriori 15 punti base al costo del danaro sulla sterlina, così portato allo 0,10%. E soprattutto una nuova tornata di acquisti di titoli da 200 miliardi di sterline, in riposta alle pesanti ricadute economiche della pandemia da coronavirus.