Francia: col #metoo delle pattinatrici salta il presidente federale

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Di Gioia Salvatori
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Dopo le pressioni della ministra, Didier Gailhaguet, il presidente della federazione francese degli sport su ghiaccio, ha dato le dimissioni.

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Ha dato le dimissioni il presidente della federazione francese degli sport su ghiaccio Didier Gailhaguet travolto dallo scandalo delle pattinatrici molestate e violentate. 

Non voleva andarsene ma la ministra dello sport, la ex dorsista Roxana Maracineanu, lo ha costretto. Didier Gailhaguet ha parlato di "dittatura ministeriale" aggiungendo che mai gli è venuta in mente l'idea di poter essere un freno alla federazione. Quindi ha lasciato.

Per molti, come l'ex campione olimpico di danza sul ghiaccio Gwendal Peizerat, (anche papabile successore alla guida della federazione) le dimissioni di Gailhaguet sono la possibilità di un nuovo inizio.

Nulla sarebbe avvenuto senza il coraggio delle pattinatrici e della ministra dello sport; tre atlete hanno denunciato le violenze subite tra gli anni 80 e 2000 mentre erano minorenni. Violate da allenatori e tecnici.

L'allenatore promosso nonostante le accuse e il coraggio delle pattinatrici

Uno dei tre allenatori accusati più volte ¨è Gilles Beyer, che è stato promosso membro dell'esecutivo della federazione proprio da Didier Gailhaguet, nonostante le denunce risalenti già a diversi anni fa.

L'uomo è stato l'allenatore anche della ex pattinatrice Sarah Abitbol che in un libro recentemente uscito, "Un silenzio così lungo", pubblicato dall'editore Plon, accusa Beyer di averla stuprata più volte quando lei era 15enne, nel 1990. La donna oltre a scrivere il libro ha anche rilasciato interviste per raccontare l'orrore subito. 

Le altre atlete che sono venute allo scoperto sono** Helene Godard**, Anne Bruneteaux e Béatrice Dumur. Nessuna di loro sporse denuncia all'epoca. La prima accusa Beyer e Jean-Roland Racle (un altro allenatore), le altre l'allenatore Michel Lotz. Questi ultimi due avrebbero abusato delle ragazze mentre le ospitavano nelle loro abitazioni durante periodi di allenamento lontano da casa. Racle, nega, Lotz non ha risposto all'Equipe, la testata che ha raccolto le denunce delle donne. 

Per la ministra dello sport francese Roxana Maracineanu, nelle ultime settimane avere la testa di Gailhaguet era diventata una priorità e alla fine il presidente che non sapeva, si è dovuto dimettere. 

Il presidente del consiglio federale, Maryvonne Del Torchio, assume temporaneamente la presidenza della federazione; la donna ha anche presentato la lotta contro la violenza sessuale come un importante asse del lavoro della federazione in futuro. In 5 settimane ci sarà una nuova presidenza.

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