Almodóvar pigliatutto ai Goya 2020

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Di Alberto De Filippis
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Il regista batte la concorrenza con il suo "Dolore e Gloria"

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È un Almodóvar pigliatutto quello che s'impone quest'anno ai Goya spagnoli. Il suo 21esimo film, "Dolore e Gloria", porta a casa la statuetta davanti all'altro grande favorito della manifestazione Alejandro Amenábar con il suo ""Mientras dure la guerra".

È la terza volta che il regista di Calzada de Calatrava s'impone dopo "Tutto su mia madre e "Volver".

Ovvia la soddisfazione: "Sono contento sia perché rappresento la Spagna che perché ho ricevuto due nomination. Abbiamo fatto del nostro meglio e per il resto dipende. Non so che cosa accadrà cercherò di gustarmi la cerimonia. ".

Secondo classificato, si diceva, l’ultimo film di Alejandro Amenábar ambientato nei giorni della guerra civile in Spagna. Il risultato finale della cerimonia è 7 premi per Almodóvar (su un totale di 16 nomination) e cinque per il film di Amenábar (su un totale di 17 nomination).

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