Prima volta storica per l'NBA a Parigi: venerdi sera in campo Milwaukee Bucks e Charlotte Hornets, con due stelle di prima grandezza come Nicolas Batum e Giánnis Antetokoúnmpo e Nicolas Batum. E dal 2021, molte più partite in Europa...
L'NBA sbarca per la prima volta nella sua storia a Parigi.
La capitale francese diventa cosi, dopo nove anni a Londra, il nuovo approdo europeo del basket americano.
Venerdi 24 gennaio, la partita tra i Charlotte Hornets (il presidente è un certo...Michael Jordan) e i Milwaukee Bucks si giocherà all'AccorHotels Arena di Parigi.
Sarà la 92esima partita dell'NBA in Europa.
Due le grandi superstar in campo: il greco Giánnis Antetokoúnmpo (per Milwaukee) e il francese Nicolas Batum (per Charlotte).
Giánnis Antetokoúnmpo si è divertito in questi giorni a giocare con i suoi fan e a visitare la sede del Paris Saint Germain, la squadra di calcio per cui tifa.
"È normale che la NBA si esporti nel mondo"
Per Nicolas Batum ormai l'NBA è globale.
"Abbiamo un MVP greco, presto un sloveno. L'NBA si mondializza: ci sono giocatori africani, come Joel Embiid e Pascal Siakan. È tutto mondiale, ormai. Senza più barriere. L'NBA è sempre più planetaria, dunque è normale esporti se stessa nel resto del mondo", spiega Nicolas Batum.
La Francia, il paese europeo rappresentato nell'NBA
L'NBA si sentirà un po' a casa, in Francia: del resto ben otto giocatori francesi militano nel leggendario campionato americano...
La Francia è, inoltre, il paese europeo più rappresentato, davanti a Croazia (sette giocatori) e Serbia (sei).
Un evento eccezionale, con una serie di numerose attività organizzate dalla Professional American Basketball League, in collaborazione con la città di Parigi.
Il successo europeo dell'NBA, da Londra a Parigi, è talmente straordinario - in termini di pubblico presente e sponsorizzazioni - che la Lega americana sta pensando di aumentare il numero delle partite di campionato da giocare in Europa già a partire dal 2021.
L'NBA Paris Game, intanto, è già confermato anche per l'anno prossimo.
La Francia, ad esempio, è il primo bacino per merchandising venduto e secondo per numero di abbonamenti televisivi, dietro proprio al Regno Unito. A seguire, però, vengono con poca distanza Germania, Spagna e Italia.
Da questo, quindi, pare sia nata l’idea di iniziare a turnare l’annuale appuntamento in tutti i paesi in cui la NBA ha seguito e che sia in grado di ospitare un evento che raccoglie fan da tutto il Continente.
Far giocare il match ogni anno in uno paese differente potrebbe aumentare molto di più il bacino di utenza della palla ovale a stelle e strisce.
Dove si giocherebbe in Italia?
Uno scenario sicuramente interessante, che farà piacere ai tifosi italiani del NBA.
A patto che esista (esiste? Bologna? Milano?), o venga costruita, un' Arena in grado di ospite un evento NBA di questa portata.
Non a caso, la mancanza di un impianto all'altezza della situazione - secondo gli standard NBA - è stato uno dei motivi per cui gli americani, a suo tempo, avevano deciso di abbandonare il nostro paese per le gare di preseason.
PER SAPERNE DI PIÙ ➡️ I numeri dell'NBA nel mondo