Nell'Oceano Indiano e nel Golfo di Oman. "L'obiettivo è rafforzare la sicurezza"
Nell’Oceano Indiano e nel Golfo di Oman sono iniziate le esercitazioni navali congiunte di Iran, Cina e Russia, in un momento di forti tensioni da quando gli Stati Uniti si sono ritirati dall’accordo sul nucleare con l’Iran. Le manovre andranno avanti per quattro giorni, ha fatto sapere il comandante della Marina iraniana, portavoce dell’operazione denominata “Cintura di sicurezza marina”. L’obiettivo dichiarato è quello di rafforzare la sicurezza nell’aerea. Durante le esercitazioni vengono effettuate manovre di salvataggio e attacchi contro obiettivi specifici.
Intanto il Giappone ha accettato di inviare nel Golfo in Medio Oriente una missione della Forza di autodifesa marittima, incluso un cacciatorpediniere, un aereo di pattuglia marittimo e 260 persone. Tokyo ha chiarito che non si unirà alla coalizione guidata dagli Stati Uniti per proteggere le navi commerciali in Medio Oriente.