Approvato a Westminster, con una vittoria schiacciante, l'accordo con Bruxelles. La Brexit è sempre più vicina
Festeggiano i brexiters, per il regalo di Natale che aspettavano da tempo: con una maggioranza schiacciante, 358 "sì" contro 234 "no", la Camera dei Comuni britannica ha approvato venerdì l'accordo di Boris Johnson sull'uscita dall'Unione europea. "È il momento che stavamo aspettando, che abbiamo dovuto aspettare a lungo", dichiara una signora pro Brexit. "È la vittoria del popolo. La democrazia regna e sono assolutamente contenta e molto emozionata". "Credo che questo sarà un grande sollievo per tante persone, perché tutto questo è durato troppo", spiega un uomo. "Ora la gente è stufa e vuole solo che tutto finisca".
La modifica che non piace ai remainers
Rispetto al testo approvato in prima lettura, state fatte alcune modifiche. La più significativa: la clausola che esclude una proroga del periodo di transizione oltre il 31 dicembre 2020. Entro quella data il Regno Unito dovrà uscire dall'Unione anche senza aver raggiunto un accordo commerciale. Un'ipotesi che fa paura ai remainers. "Ogni altro accordo commerciale trovato in passato con Unione Europea, o Canada, Stati Uniti ha richiesto dai 14 ai 15 anni, perché si arrivasse a un accordo commerciale di base", dichiara un giovane britannico. "E Johnson vuole farne uno entro 11 mesi? E se non riesce ad ottenerne uno, allora dobbiamo assolutamente andarcene a prescindere, il che significa una Brexit no deal. Sarà catastrofico".
Dopo la pausa natalizia il testo dovrà essere approvato in terza lettura dalla Camera dei Comuni e poi passerà alla Camera dei Lord. Il 31 gennaio è sempre più vicino.