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Ottimi risultati sia dei Verdi "tradizionali" che dei Verdi liberali, più a destra
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L'onda verde arriva in Svizzera e spazza via i partiti tradizionali. I Verdi conquistano una vittoria di dimensioni storiche al Consiglio nazionale (camera bassa) e diventano il quarto partito svizzero a scapito dei popolari democratici. In calo la destra nazionalista dell'Udc, ancora primo partito, i liberali-radicali (Plr) e i socialisti (Ps). Ovvia la ricaduta sul governo.
Gli ecologisti dovrebbero essere attestati sul 13% e otterrebbe 26 seggi al Consiglio nazionale (composto da 200 seggi). Buon risultato anche per i verdi liberali, più a destra che si attestano attorno al 7,6% dei voti, contro il 4,6% del 2015.
A questo punto, visti i risultati, appare assai probabile l'entrata di un ecologista nell'esecutivo nazionale.
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