Le elezioni amministrative di domenica in Ungheria saranno un test importante per i partiti di opposizione, alla ricerca di una difficile unità per insidiare il primo ministro Viktor Orban e il suo partito Fidesz.
Le elezioni amministrative di domenica in Ungheria saranno un test importante per i partiti di opposizione, alla ricerca di una difficile unità per insidiare il primo ministro Viktor Orban e il suo partito Fidesz.
Gli elettori ungheresi dovranno scegliere 3100 sindaci e 16 mila membri di consigli comunali in tutto il paese in un voto che potrebbe avere serie ripercussioni sulle elezioni generali del 2022.
Le speranze dell'opposizione per sconfiggere Orban fra 3 anni passano attraverso una difficle unità, le cui prove generali potrebbero essere appunto nel voto di domenica.
La sfida piu' importante è quella per il primo cittadino di Budapest.
Nella capitale ungherese il sindaco uscente Istvan Tarlos del partito di Orban sfiderà il candidato dell'opposizione, Gergely Karácsony, appoggiato dalla sinistra, dai liberali e dai Verdi.
La campagna elettorale è stata insolitamente caratterizzata da scandali e rivelazioni anonime che hanno interessato i politici di entrambi gli schieramenti.
Clamoroso è stato il caso del sindaco della città di Gyor, Zsolt Borkai.
Il compagno di partito di Orban è apparso in un video scabroso a bordo di uno yacht di lusso nel mare Adriatico assieme ad alcune prostitute.
Sul voto pesa anche la situazione della stampa, dopo che lo scorso anno centinaia di siti e giornali in tutto il paese erano stati acquistati da un'unica compagnia privata vicino al premier Orban.
Durante la campagna per le elezioni di domenica, i media vicini al governo sono stati infatti impegnati in un'accesa campagna di discredito di molti dei candidati dell'opposizione.