Brexit: il Regno Unito accelera i preparativi in caso di uscita senza accordo

A poco più di due mesi dalla scadenza del 31 ottobre si fa sempre più concreta la possibilità di una Brexit senza accordo. Motivo per cui il governo britannico sta accelerando i preparativi per limitare i danni in caso di no deal.
Londra ha cominiciato a registrare automaticamente le aziende britanniche presso le autorità doganali, in modo da consentirgli di commerciare con gli Stati membri dell'Unione europea.
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Nelle prossime due settimane tutte le aziende registrate ai fini Iva nel Regno Unito che non hanno ancora aderito al sistema doganale dovrebbero ricevere un nuovo codice di identificazione. Senza, in caso di 'no deal' non potranno più fare affari con gli stati europei dopo il 31 ottobre.
Si stima che siano circa 240 mila le imprese britanniche che commerciano con l'Unione europea. Finora, meno di un terzo, ovvero circa 72 mila, si sono registrate per ottenere il codice identificativo.
Il governo britannico ha annunciato che stanzierà circa 10 milioni di euro per città portuali in modo che siano dotate del personale necessario per occuparsi di qualsiasi problematica nei porti.