Il governo di Cipro ha concesso autorizzazioni alla ricerca alle due compagnie energetiche consorziate per il blocco numero 7 della sua Zona Economica Esclusiva.
L'italiana Eni e la francese Total, riunite in consorzio, hanno ottenuto dal governo di Cirpo la concessione alle trivellazioni per la ricerca di gas naturale nel blocco numero 7 della sua zona economica esclusiva (EEZ). Altre 9 diverse operazioni di perforazione sono state programmate da qui ai prossimi due anni. Le due compagnie energetiche sono già partner nelle operazioni di trivellazione del blocco 3, dove a febbraio dell'anno scorso alcune navi da guerra turche hanno impedito a una nave dell'Eni di eseguire una perforazione.
Il Mediterraneo orientale non è una questione che riguarda solo il nostro ministro o i ministri competenti - ha detto il ministro turco per l'Energia turco Fatih Donmez - E' una questione che riguarda 83 milioni di persone, è una questione che riguarda un PAese intero. E' "la" questione per la Turchia, che affronta una lotta difficile per la sopravvivenza".
Ankara, che non riconosce nè i confini nè gli accordi istitutivi della zona economica esclusiva di Cipro, creata dopo la scoperta di alcuni nuovi giacimenti a largo dell'isola, ha per parte sua iniziato la ricerca in una zona di pertinenza dell'autoproclamata repubblica di Cipro del Nord. La paura della Turchia è di restare isolata nella partita delle risorse energetiche dell'area.