Barnier chiama a raccolta i capi di Stato UE contro Johnson. Il punto da Bruxelles

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Di Meabh Mc Mahon
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Nel suo primo intervento da premier alla Camera dei Comuni, Boris Johnson ha lanciato un ultimatum all'Unione europea. Michel Barnier non ha gradito e ha chiamato "alla guerra" i 27 membri UE. Il punto della nostra corrispondente Mehab Mc Mahon

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"Piuttosto Combattivo", è la parola con la quale Michel Barnier ha definito il primo discorso di Boris Johnson al parlamento britannico.

Barnier ha poi inviato una lettera ai 27 capi di Stato invitandoli a restare uniti nelle prossime due settimane quando si avvicinerà la Brexit. Intanto, Jean Claude Juncker, il suo capo, si è congratulato con Boris Johnson e ha colto subito l'occasione per ribadire che l'accordo per il ritiro è il migliore e unico accordo possibile. I due si sono scambiati il numero di telefono promettendosi di restare in contatto, senza però fissare una data per il loro prossimo vero incontro. Il presidente francese Emmanuel Macron, nel frattempo, ha invitato Boris Johnson a Parigi nei prossimi giorni per parlare della Brexit, considerando la posizione della Francia, che non sarà molto benevola con Londra".

Da Bruxelles la nostra corrispondente Meabh Mc Mahon.

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