La mafia "liquida" penetra nell'Unione europea

La mafia "liquida" penetra nell'Unione europea
Diritti d'autore 
Di Eloisa Covelli
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

L'intervista a Giuseppe Governale, direttore della Dia

PUBBLICITÀ

E' una mafia liquida quella che viene fuori dall'ultimo rapporto della Direzione investigativa antimafia: dal sud Italia si è estesa al nord, in Europa e nel mondo. Una mafia che si sposta seguendo la crescita economica come spiega a Euronews il direttore della Dia, generale Giuseppe Governale, e guarda con attenzione ad alcuni paesi dell'Unione europea come Malta, Bulgaria, Romania, Slovenia

Generale Giuseppe Governale, direttore Dia

"Le associazioni mafiose, quando devono fare affari, guardano essenzialmente a tre indici - dice Governale - l'incremento del prodotto interno lordo in termini relativi, perché laddove c'è crescita ci sono appalti su cui mettere le mani.  La seconda cosa che vanno a guardare è la legislazione di quei paesi: se hanno leggi particolarmente severe nei loro confronti è una cosa che tengono in considerazione perché stanno sempre attenti al rapporto costi-benefici. Terza cosa che considerano è il grado di corruzione di un paese".

Per il generale a capo della Dia l'Unione europea non ha inserito la lotta alla mafia tra le sue priorità. "L'inizio della legislatura potrebbe essere un buon momento per farlo" conclude.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Operazione Libro Nero: 17 arresti a Reggio Calabria della cosca Libri. Anche due politici fermati

Elezioni europee 2024, quando e come si vota, partiti e candidati: quello che c'è da sapere

Europee, ufficialmente aperta la campagna elettorale in Italia con la presentazione dei simboli