Il nuovo premier greco Kyriakos Mitsotakis giura davanti al capo dello Stato

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Diritti d'autore REUTERS/Alkis Konstantinidis
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Di Simona Zecchi
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Il premier è stato accolto dal presidente della repubblica Prokopis Pavlopoulos e ha pronunciato il giuramento davanti al capo della chiesa ortodossa greca Ieronimos II prima di ricevere formalmente l'incarico dal capo dello Stato.

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Il nuovo premier greco Kyriakos Mitsotakis ha giurato da capo del governo, dopo le elezioni che lo hanno visto vincitore domenica 7 luglio nella corsa contro il partito Syriza, di Alexis Tsipras, e le altre 20 formazioni in lizza. Il premier è stato accolto dal presidente della Repubblica Prokopis pavlopoulos e ha pronunciato il giuramento davanti al capo della chiesa ortodossa greca Ieronimos II, prima di ricevere formalmente l'incarico dal capo dello Stato.

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Mitsotakis, subito dopo il giuramento e prima di recarsi dal premier uscente per un colloquio riservato, ha rivolto alcune parole alla stampa sottolinenando la sicurezza con la quale la svolta nel Paese sarà presto affermata:

"Il popolo greco ieri ci ha consegnato un mandato molto chiaro per il cambiamento della Grecia. Onoreremo il mandato per intero.  - ha affermato il premier - Da oggi inizieremo a lavorare duramente. Sono certo che saremo in grado di rispondere alle aspettative a noi rivolte".

Tsipras (arrivato allo spoglio con il suo partito Syriza con poco più del 31% delle preferenze) ha consegnato così le redini del governo a un conservatore, Kyriakos Mitsotakis, percepito come un riformatore, vicino agli ambienti d'affari, che promette di "rilanciare l'economia" e di "lasciare la crisi alle spalle". Mitsotakis ha ottenuto quasi il 40% delle preferenze ottenendo così 158 seggi del Parlamento, più che sufficienti per governare da soli.

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