Newsletter Newsletters Events Eventi Podcasts Video Africanews
Loader
Seguiteci
Pubblicità

Ursula von der Leyen al parlamento di Strasburgo

Ursula von der Leyen al parlamento di Strasburgo
Diritti d'autore 
Di Euronews
Pubblicato il Ultimo aggiornamento
Condividi questo articolo Commenti
Condividi questo articolo Close Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto: Copy to clipboard Copied

Prima uscita pubblica per la presidente in pectore della Commissione europea

PUBBLICITÀ

Prima uscita pubblica al parlamento di Strasburgo per Ursula von der Leyen, presidente in pectore della Commissione europea. L'attuale ministra della Difesa tedesca ha incontrato gli eurodeputati della sua formazione di centrodestra, il Partito popolare. A loro ha promesso un "attento ascolto" e una "cooperazione ravvicinata".

"Ho deciso che la mia prima tappa dovesse essere qui a Strasburgo per incontrare il Parlamento europeo e affrontare da subito il colloqui coi deputati perché è qui in questa assemblea che batte il cuore della democrazia europea". Ursula von der Leyen, finora designata alla presidenza dall'accordo politico tra i capi di stato e di governo dei 28, dovrà adesso ottenere, al pari dei componenti della Commissione, un voto favorevole della maggioranza del parlamento europeo; un dato questo al momento ancora incerto.

Ha incontrato anche il neoeletto presidente del Parlamento europeo, David Sassoli del gruppo Socialisti e democratici, ma eletto anche con i voti dei popolari. "I nuovi arrivi rappresentano la speranza e la rabbia dei cittadini europei - ha detto Sassoli nel suo discorso di candidatura - Dobbiamo ristabilire la fiducia reciproca tra cittadini e istituzioni".

Ursula von der Leyen, popolare, tedesca, vicina alla Merkel, non era la prescelta della cancelliera, ma è il nome scelto dal Consiglio europeo dopo 3 giorni di riunioni. Conservatrice moderata, si è già fatta notare per le sue doti diplomatiche.

Vai alle scorciatoie di accessibilità
Condividi questo articolo Commenti

Notizie correlate

Nomine Ue: Juncker e Schultz critici

La Germania conduce esercitazioni militari congiunte nel Mar Baltico

Coalizione dei volenterosi: 26 paesi accettano di dispiegare truppe o attrezzature in Ucraina dopo la guerra